Quadro clinico e sintomatologia
Seppur la malattia abbia una base di predisposizione genetica, la sola predisposizione non é sufficiente allo sviluppo della malattia (ad esclusione delle plurimutazioni genetiche piu complesse).
Tra i malati si osservano molti medici, paramedici, sanitari, chimici, parrucchieri, pulizie... soggetti che hanno esposizioni ad agenti chimici o ad aree fortemente inquinate.
La malattia esordisce in seguito ad esposizione ambientale a sostanze chimiche, mancando il comparto alla detossicazione il corpo progressivamente si intossica presentando sintomi subdoli, poco chiari e poco noti ai medici (pochissimi medici italiani conoscono la malattia).
I sintomi nella prima fase sono tra i più disparati; ad esempio, problemi con l'utilizzo dell' aria condizionata, di pc, difficoltà a permanere in un supermercato, cinema... le reazioni iniziali possono essere similinfluenza dopo l'esposizione, irritazione delle prime vie aeree, fatica cronica...
Dopo la prima fase in cui il corpo cerca di reagire, le tossine e i metalli pesanti intossicano il sistema, l'infiammazione si cronicizza e colpisce gli organi interni.
Il corpo in "tilt" (tossic induced loss of tollerance) ossia con perdita di tolleranza alle sostanze tossiche genera IPEROSMIA ossia la percezione delle particelle delle tossine a metri di distanza. È data da una sensibilizzazione dell'olfatto, dell'orofaringe perché il sistema è saturo ed intossicato, le tossine passano direttamente la barriera ematoencefalica e colpiscono il cervello con danni sistemici.
L'iperosmia è un sintomo importante, da non sottovalutare, per il quale il paziente necessità di proteggersi dalle tossine con utilizzo di mascherina filtrante.
La sintomatologia lamentata più frequente è caratterizzata da:
- Intolleranza a disinfettanti, profumi, detersivi, aria condizionata, fumo di sigaretta,
vernici, colle, inchiostro e VOC (Volatile Organic Compounds) con spiccata
iperosmia.
- Cefalea con scotomi scintillanti fissi.
- Difficoltà di concentrazione, deficit di memoria e difficoltà nell’eloquio in caso di
esposizione a sostanze chimiche, aria condizionata, fonti elettromagnetiche (in
particolare computer), etc.
- Episodi di dispnea in caso di esposizione.
- Nausea e scialorrea in caso di esposizione.
- Allergia multifarmaco e reazioni avverse da farmaco per mutazioni genetiche del metabolismo dei farmaci.
- Episodi di ipoacusia improvvisa con acufeni in caso di esposizione.
- Dismenorrea con vomito e diarrea.
- Vasculiti
- Rinite, sinusite e faringite cronica.
- Rush cutanei, pomfi, ecchimosi spontanee, gonfiore e tumefazione del viso.
- Tachicardie parossistiche in caso di esposizione.
- Intolleranza a svariati alimenti con manifestazioni sistemiche: pomfi, eritemi,
fissurazioni della lingua, diarrea.
- Gluten sensitivity.
- Disgeusia, sensazione di bocca amara e sapore metallico.
- Gastralgia, meteorismo, dolori addominali a tipo colica.
- Afte recidivanti a livello del cavo orale.
- Spiccata astenia di tipo fibromialgico associata a dolori articolari e muscolari diffusi.
- Rigidità muscolare.
- Limitata tolleranza allo sforzo.
- Intolleranza al freddo.
- Difficoltà di concentrazione e deficit di memoria.
- Stato ansioso-depressivo reattivo alle condizioni di salute.
- Insonnia e risvegli notturni.
...
La sensibilizzazione neuronale cronicizzata attacca la mielina provocando tutti i sintomi tipici della Sclerosi Multipla.
Tra i malati si osservano molti medici, paramedici, sanitari, chimici, parrucchieri, pulizie... soggetti che hanno esposizioni ad agenti chimici o ad aree fortemente inquinate.
La malattia esordisce in seguito ad esposizione ambientale a sostanze chimiche, mancando il comparto alla detossicazione il corpo progressivamente si intossica presentando sintomi subdoli, poco chiari e poco noti ai medici (pochissimi medici italiani conoscono la malattia).
I sintomi nella prima fase sono tra i più disparati; ad esempio, problemi con l'utilizzo dell' aria condizionata, di pc, difficoltà a permanere in un supermercato, cinema... le reazioni iniziali possono essere similinfluenza dopo l'esposizione, irritazione delle prime vie aeree, fatica cronica...
Dopo la prima fase in cui il corpo cerca di reagire, le tossine e i metalli pesanti intossicano il sistema, l'infiammazione si cronicizza e colpisce gli organi interni.
Il corpo in "tilt" (tossic induced loss of tollerance) ossia con perdita di tolleranza alle sostanze tossiche genera IPEROSMIA ossia la percezione delle particelle delle tossine a metri di distanza. È data da una sensibilizzazione dell'olfatto, dell'orofaringe perché il sistema è saturo ed intossicato, le tossine passano direttamente la barriera ematoencefalica e colpiscono il cervello con danni sistemici.
L'iperosmia è un sintomo importante, da non sottovalutare, per il quale il paziente necessità di proteggersi dalle tossine con utilizzo di mascherina filtrante.
La sintomatologia lamentata più frequente è caratterizzata da:
- Intolleranza a disinfettanti, profumi, detersivi, aria condizionata, fumo di sigaretta,
vernici, colle, inchiostro e VOC (Volatile Organic Compounds) con spiccata
iperosmia.
- Cefalea con scotomi scintillanti fissi.
- Difficoltà di concentrazione, deficit di memoria e difficoltà nell’eloquio in caso di
esposizione a sostanze chimiche, aria condizionata, fonti elettromagnetiche (in
particolare computer), etc.
- Episodi di dispnea in caso di esposizione.
- Nausea e scialorrea in caso di esposizione.
- Allergia multifarmaco e reazioni avverse da farmaco per mutazioni genetiche del metabolismo dei farmaci.
- Episodi di ipoacusia improvvisa con acufeni in caso di esposizione.
- Dismenorrea con vomito e diarrea.
- Vasculiti
- Rinite, sinusite e faringite cronica.
- Rush cutanei, pomfi, ecchimosi spontanee, gonfiore e tumefazione del viso.
- Tachicardie parossistiche in caso di esposizione.
- Intolleranza a svariati alimenti con manifestazioni sistemiche: pomfi, eritemi,
fissurazioni della lingua, diarrea.
- Gluten sensitivity.
- Disgeusia, sensazione di bocca amara e sapore metallico.
- Gastralgia, meteorismo, dolori addominali a tipo colica.
- Afte recidivanti a livello del cavo orale.
- Spiccata astenia di tipo fibromialgico associata a dolori articolari e muscolari diffusi.
- Rigidità muscolare.
- Limitata tolleranza allo sforzo.
- Intolleranza al freddo.
- Difficoltà di concentrazione e deficit di memoria.
- Stato ansioso-depressivo reattivo alle condizioni di salute.
- Insonnia e risvegli notturni.
...
La sensibilizzazione neuronale cronicizzata attacca la mielina provocando tutti i sintomi tipici della Sclerosi Multipla.
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